QUESTO SITO UTILIZZA ALCUNI 'COOKIE': VUOI SAPERNE DI PIU'?   

I nonni della Cra Tarlazzi-Zarabbini avranno il loro giardino!

La campagna di raccolta fondi lanciata dalla struttura di Cotignola ha raggiunto il suo primo obiettivo… e non si ferma qui

I nonni della Cra Tarlazzi-Zarabbini avranno il loro giardino! I nonni della Cra Tarlazzi-Zarabbini avranno il loro giardino!

La Casa Residenza Tarlazzi-Zarabbini di Cotignola avrà la sua area verde accessibile e sicura, completa di camminamenti protetti, gazebo e panchine, grazie al successo della campagna di raccolta fondi “Un filo verde che ci unisce”, su Ideaginger.it. Il crowdfunding promosso dal Solco, ente gestore della struttura, ha oltrepassato i 13.000 euro raccolti, superando l'obiettivo iniziale di 12.000, con il 20% dell'importo offerto dalla Bcc ravennate, forlivese e imolese.

La vita dei residenti nella Cra cotignolese potrà così arricchirsi dell'energia positiva e della serenità offerte dalla natura, grazie a un giardino accessibile e sicuro, un piccolo polmone verde integrato con il territorio e la comunità.

Il progetto

La “Tarlazzi-Zarabbini” è una Struttura residenziale che accoglie 40 persone non autosufficienti, a cui è affiancato un servizio di Centro diurno. Il giardino attuale non era utilizzabile, poiché privo di rampe di accesso ai prati, di sentieri lastricati, di panchine o zone ombreggiate. Oltre ai lavori edili e idraulici necessari per mettere in sicurezza l'area (già finanziati grazie alla BCC - Comitato Locale di Lugo e alle prime donazioni raccolte sul territorio), nella primavera del 2022 si procederà all'installazione di un gazebo fisso e di 3 panchine, e alla messa a dimora di piante e arbusti decorativi: sono questi gli interventi finanziati dalla campagna. Alla base di tutto, c'è un progetto della coordinatrice della Casa Residenza, Nicoletta Vitali, coadiuvata da familiari degli ospiti e da operatori, con il supporto del Comune di Cotignola, dell'ASP Bassa Romagna (proprietaria della struttura) e delle associazioni di volontariato del territorio.

Una nuova fase

Dopo aver raggiunto il suo primo obiettivo su Ideaginger, la campagna resta comunque attiva ed è possibile donare attraverso altri canali:

- tramite versamento sul c/c dedicato: Banca Credito Cooperativo Ravennate e Imolese Filiale Via Canneti (Ra); IBAN IT 26 B 08542 13103 036000100029; ABI 08542 CAB 13103 CIN B / Causale: Erogazione liberale per Progetto Giardino CRA Tarlazzi.

- Presso la Casa Residenza Tarlazzi, via Rossini 2, Cotignola (si consiglia di prendere un appuntamento allo 0545.42025)

- Presso i Sostenitori Diffusi sul territorio, singoli o aderenti alla rete di imprese “CotignolaInvita”: negozi, artigiani e aziende di Cotignola e frazioni, Bagnacavallo, Faenza e Bagnara, che ospitano la cassetta per le donazioni.

 

Ogni ulteriore importo verrà utilizzato per implementare il progetto, e offrire ai nonni e alle nonne del Tarlazzi-Zarabbini un giardino ancora più bello e ancora più funzionale.

 “Il verde è fonte di benessere - spiega la coordinatrice Nicoletta Vitali -. Nei luoghi di cura, in particolare nelle residenze per anziani, uno spazio verde adeguato offre bellezza, sorpresa, tranquillità, calma e riflessione. Con questa campagna tutti possono contribuire a creare uno spazio che dia serenità e sollievo a questi anziani; è un modo per dire loro che li amiamo, che li ringraziamo per ciò che hanno fatto e per ciò che rappresentano per noi”.

La scheda del progetto su Ideaginger: www.ideaginger.it/progetti/il-giardino-dei-nonni-un-filo-verde-che-ci-unisce.html


«