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La verità prima di tutto - Migranti

Le belle parole di M.A. di Russi che loda il nostro modello di accoglienza migranti

La verità prima di tutto - Migranti La verità prima di tutto - Migranti

Pochi giorni fa la cooperativa Il Mulino ha ricevuto una di quelle lettere che danno speranza e che riempiono d'orgoglio. L'ha scritta il signor M.A. di Russi, proprietario di una delle abitazioni utilizzate dal Mulino e dal Solco per l'accoglienza di persone richiedenti asilo.

La parola, dunque, a M.A.

LA VERITÀ PRIMA DI TUTTO - Migranti

Quando mi fu proposto a suo tempo, da parte del Sindaco di Russi Sergio Retini e della cooperativa “Il Mulino” associata al Consorzio Solco di poter ospitare un certo numero di migranti, certamente, già fin dall'inizio, ebbi molte perplessità motivate da un luogo comune: non fidarti, creano grossi problemi, ti distruggono la casa, favorisci la delinquenza… e, addirittura, qualche politico ha colto l'occasione per fare illazioni provocatorie quasi “puerili”!

La mia esperienza, all'onor del vero, è che i ragazzi che ho ospitato sono stati rispettosi, educati e volenterosi nel desiderare di poter lavorare!

Mi hanno dimostrato un grande rispetto, tanto che mi chiamavano “padre”, giacché nella LORO cultura le persone anziane sono tenute in grande considerazione

Quando ho dato loro l'opportunità di avere un poco di terreno per farne un orto, hanno preso questo gesto con grande entusiasmo, piantando pomodori, carote, zucchine, peperoncini, melanzane, cetrioli, erba cipollina e quant'altro. Così pure si prestavano ad imparare, alternandosi, ad usare il tagliaerba… Altri hanno cercato e trovato lavoro in altri ambiti es. come lavapiatti, alcuni lavoravano presso un mulino, altri come camerieri oppure addetti ad una impresa di traslochi, altri ancora in agricoltura. Addirittura qualcuno allenava giovani russiani ottenendo, del resto, ottimi risultati nel campionato specifico di categoria ed era individuato, durante le trasferte, come “l'allenatore romagnolo scuro”…

Da un mese si sono trasferiti in un'altra struttura e la sorpresa è che l'equipe degli operatori della cooperativa Il Mulino che gestiscono l'attività di accoglienza dei Richiedenti Asilo, sono intervenuti per assicurare il recupero di eventuali danni tinteggiando tutta la casa, compresi i radiatori, sostituendo totalmente la cucina con una “nuova”, levigando i pavimenti, ecc.

Quindi ci sono ancora delle Cooperative, come “Il Mulino” e il “Solco”, che rispettano sia i migranti e sia chi li ospita.

Ringrazio “Il Mulino” e il “Solco” per il modo con cui stanno conducendo l'assistenza ai migranti “volenterosi”, i quali meritano il nostro rispetto perché, a volte, ci insegnano umiltà, pazienza… e dignità!

Grazie,

M.A.

 


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